Il bagno di sangue in Siria continuerà e la situazione andrà
sempre peggio. «Sauditi e qatarini stanno armando e finanziando i
gruppi salafiti nei campi vicino a Tripoli nel Nord del Libano,
aumentando il caos in Siria. Soldi che arrivano anche nelle tasche di
cellule di al Qaeda. Ora cristiani, alawiti, curdi e soprattutto i
drusi – molto presenti nell’esercito – vedono cosa li attende se
dovesse vincere questa gente. In Siria la situazione andrà sempre
peggio». Edward Luttwak, politologo americano, esperto e consulente del
Pentagono è pessimista sul futuro dei siriani e sottolinea senza
perifrasi gli errori che stanno commettendo alcuni Paesi.
«L’Arabia
Saudita, il Paese meno democratico del mondo, e il Qatar un regime che
definirei “patrimoniale”, perché è uno Stato proprietà di una famiglia,
si sono fatti paladini della democrazia in Siria. In realtà stanno
portando avanti la tipica politica filosunnita, anzi peggio
filowahabbita. Mandano soldi, fanno un po’ di addestramento. Ciò che
non possono fare è mandare forze armate. Anche se spendono miliardi in
armamenti, non hanno vere capacità operative. La Francia essendo stata
presente storicamente in Libano e in Siria ha sempre preteso di
svolgere un ruolo preminente in quella regione. I servizi segreti
francesi sono nel Libano settentrionale per sostenere e armare i
ribelli. E anche la Turchia – anche se cerca di dissimulare le vere
intenzioni – segue più o meno la stessa traccia» spiega Luttwak.Non li stiamo combattendo in Afganista?!
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